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Uovo, semplicemente Uovo

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E’ domenica…ci vuole un ovetto!!

Partendo dal presupposto che io mangerei uova tutte le mattine e non solo la domenica, oggi vi posto la ricettina super facile per il perfetto uovo  alla coque

Mi raccomando le uova devono essere freschissime!!

Il segreto è quello di non farlo bollire, (come nelle ricette classiche per 3 min)

L’ uovo va messo in acqua fredda alzando subito la fiamma al massimo,appena bollirà, togliete il pentolino dal fuoco e lasciatelo coperto per  6 minuti.

L’acqua a 90 gradi continuerà a cuocerlo lentamente, avrete così un albume non  colloso ma molto morbido, ed il tuorlo resterà bello liquido.

Direi semplicemente meraviglioso!!!!

Una volta “scoperchiato”, salatelo e pepatelo, è ottimo accompagnato da salmone affumicato, asparagi oppure un buon prosciutto di Praga, senza dimenticare, delle fette di pane tostato.

Buona Domenica a tutti!!

Treccia di pan brioches ripiena con Speck e Scamorza

Come promesso ecco la ricetta della treccia, che non è una mia invenzione, ma una rivisitazione della ricetta base del Bimby.

250 gr. di latte

1 cubetto di lievito di birra

1 cucchiaino di zucchero

1 uovo

550 gr. di farina 0 

50 gr. di olio EVO

10 gr. di sale fino

Per spennellare:

1 tuorlo 

un cucchiaio di latte

Per il ripieno:

100 gr. di Speck (2 fette alte più o meno)

100 gr. di Scamorza

Scaldate leggermente il latte.

Impastate il latte, il lievito, lo zucchero, l’uovo, la farina, l’olio evo, ed il sale.
Otterrete un impasto morbido e poco appiccicoso.

Mettetelo a lievitare per un’ora, l’ideale è nel forno spento preriscaldato a 40°, coperto da un canovaccio.

Tritate lo speck e mettetelo da parte. Tritate il formaggio ed unitelo allo speck amalgamando bene.

Dopo circa un’ora  l’impasto sarà lievitato e avrà raggiunto più o meno il doppio del volume.

Dividetelo in tre parti, che stenderete separatamente formando 3 rettangoli uguali.

Distribuite il ripieno di speck e scamorza in modo uniforme su tutte le tre strisce di pasta. Chiudete le strisce arrotolandole per formare tre cilindri.

Con delicatezza formare una treccia con i cilindri di pasta e lasciatela lievitare per un’altra mezzora. Spennellate la treccia con il tuorlo e latte sbattuti e infornate a 200° per circa 30 minuti.  Potete decidere se farla risultare più o meno colorita, a me troppo non piace.

Potete servirla sia calda che fredda, come sempre il risultato migliore è nel mezzo, io la servo tiepida!

E’ perfetta da presentare per un buffet, visto che si presenta molto bene, potete riempirla in realtà con ciò che vi aggrada di più, ci sta molto bene anche prosciutto di Praga e mozzarella.

Carrots Cake Gluten Free

carrots cake gluten free

Su gentile richiesta di un affezionato cliente, mi trovo a preparare una Carrots Cake senza glutine, e perché non condividere la ricetta con voi?

Ingredienti:

1 confezione di preparato per torta margherita  Pedon (lo trovate in farmacia o negozi specializzati)

3 uova

125 gr di burro

4 cucchiai di latte

270 gr di carote

120 gr di noci pecan (io ho usato le brasiliane)

1 cucchiaino di bicarbonato

Per la farcitura e copertura:

100 gr di Philadelphia

230 gr di zucchero a velo

50 gr di burro ammorbidito

20 gr di cioccolato bianco

Tritate le carote e le noi e mettetele da parte.

Amalgamate la farina con le uova, il burro ammorbidito, il latte e il bicarbonato, aggiungete le noci e le carote, fino ad ottenere un composto omogeneo

Infornate a 170 gradi per 40 min.

Nel frattempo preparate la crema:

Miscelate in modo omogeneo lo zucchero con il burro e aggiungervi alla fine il Philadelphia  ed il cioccolato ammorbidito.

Quando la torta sarà cotta, fatela raffreddare, tagliatela in due dischi e farcitela, ricoprite tutta la superficie con la crema rimasta.

Riponete la torta in frigorifero, per almeno 2 ore.

Non posso postarvi la foto della torta all’interno perché non era per me..ma posso assicuravi va assolutamente provata!

Anzi….vado a farne un’altra!

Paccheri con Asparagi e vongole veraci

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Oggi ricettina veloce, veloce!!!

Ecco cosa vi serve:

un mazzo di asparagi (se trovate l’asparagina è meglio)

500 gr di vongole veraci

350 gr di paccheri

un limone

mezzo bicchiere di vino bianco

mezzo bicchiere di brodo vegetale (fatelo con una carote, 1 cipolla, 1 gambo di sedano, sale9

sale

pepe

olio EVO

Prima di tutto, ricordatevi di far spurgare le vongole! 

Lavate bene gli asparagi, eliminate la parte iniziale del gambo (quella più fibrosa per intenderci), in una padella cuocete a fuoco non troppo forte gli asparagi con un filo d’olio e poco sale, per circa 8/10 min, non troppo perchè dovranno restare ben croccanti.

Una volta cotti, la metà utilizzateli per la crema, frullandoli con un filo d’olio. L’altra metà tagliatela separando la punta dal gambo, tagliate le punte a metà nel senso dell’altezza, ed il gambi a rondelline.

Portate a bollore l’acqua per i paccheri, buttate la pasta e nel frattempo, preparate le vongole, cuocendole in una padella con un filo d’olio, quando inizieranno ad aprirsi, sfumate con il vino ed il succo di mezzo limone.

Scolate la pasta e fatela saltare in padella con la crema di asparagi ed il mezzo bicchiere di brodo, aggiungete le punte e le rondelle che avete messo da parte, ed in fine le vongole.

Consiglio una spolverata di pepe nero.

E’ uno dei miei piatti preferiti, non lo cucinavo da tempo, per svariate ragioni è uno di quei piatti che dimenticherò difficilmente…..

 

 

Bignè con paté di fegatini e sherry, panna alla zucca e zenzero fresco

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Sento tuoni nell’aria….forse meglio preparare un dolce questa sera visto il tempo che peggiora.

Comunque, ecco cosa ho tirato fuori dagli ingredienti di questa mattina.

I gusti sono sicuramente particolari ma a mio avviso si sposano bene, tendenzialmente amaro il paté, dolce la zucca, rinfrescante lo zenzero.

Ingredienti:

250 ml di acqua

un pizzico di sale

160 gr di farina 00

100 gr di burro

4 uova da 60 gr l’una

Versate in un tegame 250 ml di acqua con il burro,  ed un pizzico di sale. Non appena l’acqua inizierà a bollire, togliete il tegame dal fuoco e buttateci dentro la farina setacciata , fatelo rapidamente in modo da evitare che si formino grumi. Rimettete poi il tegame sul fuoco e, a fiamma bassa, mescolate con rapidità sbattendo con vigore il composto. L’impasto  sarà presto consistente  e morbido e si staccherà dalle pareti, formando una palla. Quando sul fondo del tegame si formerà una patina bianca, togliete l’impasto dal fuoco, e lasciate raffreddare completamente mettendolo su un piatto. Intanto sbattete le uova a temperatura ambiente in un contenitore, quindi rimettere il composto in una planetaria dotata di gancio a foglia, se avete la planetaria potete anche fare tutto a mano, e aggiungete le uova un po’ alla volta e molto lentamente al composto freddo, mescolando energicamente per incorporarle all’impasto. Non aggiungete altre uova se non saranno prima ben assorbite quelle aggiunte precedentemente. 

Adesso mettete la pasta in una tasca da pasticcere con bocchetta liscia, ricoprite una teglia di carta forno e formate dei mucchietti di pasta rotondi. Fate cuocere i bignè per 20 minuti a 200° in forno statico NON aprite il forno durante la cottura.

Io molto onestamente devo essere sincera l’impasto lo faccio con il mio Bimby.

Per il paté gli ingredienti sono i seguenti:

500 gr di fegatini di pollo o vitello

uno scalogno

un cucchiaino di capperi

3 acciughe sott’olio

60 gr di sherry

90 gr di burro

 

Fate cuocere a fuoco lento lo scalogno precedentemente tagliato a fettine, aggiungete 30 gr di burro, le acciughe ed i capperi io personalmente uso la polvere di capperi che preparo essiccandoli, lasciate sul fuoco per 5 min sempre a fuoco molto lento, aggiungete lo sherry ed i fegatini, che saranno meno forti se li avrete lasciati per un’intera notte nel latte. alzate leggermente la fiamma. Cuocete per 20/30 min.

Fate raffreddare ed appena il composto sarà tiepido frullatelo, fino a raggiungere la consistenza vellutata di un paté.

Veniamo alla panna di zucca.

Ci vogliono 60 gr di zucca e 400 di panna fresca da montare, un pizzico di sale.

Sempre utilizzando il Bimby io frullo la zucca a crudo riducendola in purea e poi la cuocio per 10 min senza aggiungere nulla.

In assenza del Bimby o di un robot molto potente, cuocete la zucca in forno e frullatela successivamente, deve risultare cremosissima.

Fate raffreddare molto bene la crema deve essere fredda. Montate quindi 400 gr di panna, con sale e due cucchiaini di crema di zucca.

La crema avanzata potete servirla insaporendola con del sale e del pepe, insieme ai bignè

Impiattiamo:

Riempite i bignè con il patè, mettete la panna in una sac a poche, e ricopriteli, grattuggiate i vostri bignè con dello zenzero fresco!

Buon appetito!!!!

 

 

Gnocchi di patate dolci con asparagina e chips di salvia

gnocchi

Questa mattina alle 8.15 ero già all’Esselunga, con un occhio aperto ed uno chiuso…..ma le patate dolci le ho viste subito!!!!! Bellissime e sode! senza neanche pensare cosa avrei potuto farci, le ho messe subito nel carrello ed onestamente così ho fatto per quasi tutto quello che comperato, asparagina, tarassaco, salvia, zucca, ecc….

Mettendo le idee insieme ho deciso di preparare degli gnocchi di patate dolci con l’asparagina.

Ed eccovi la ricetta!

Ingredienti:

800 gr di patate dolci americane

300 gr di farina (anche meno)

1 uovo

50 gr di parmigiano reggiano grattuggiato

200 gr di asparagina

qualche fogliolina di salvia

parmigiano da grattuggiare qb

una noce di burro

olio evo qb

 

Prima di tutto fate bollire le patate, un consiglio, in forno ci mettono un pochino di più, ma secondo me il risultato è nettamente migliore, in questo modo si utilizza molto meno farina.

Una volte cotte, passatele allo schiacciapatate, aggiungete il sale, l’uovo e la farina, un pò per volta, in modo da cercare di usarne il meno possibile, ed il parmigiano.

Formate dei rotoli non troppo spessi e tagliate gli gnocchi.

L’asparagina io la cuocio a vapore, per 15 min, rimane bella croccante, dopodichè va tagliata separando il gambo dalla punta, il gambo va tagliato a pezzettini piccoli e punta lasciata intera.

In una padella cuocete le foglioline di salvia nel olio caldo, diventeranno croccanti.

In un’altra padella fate saltare velocemente con una noce di burro gli asparagi, cuocete gli gnocchi, che andranno scolati appena verranno a galla ed uniteli agli asparagi, saltateli per qualche secondo ed impiattate.

 

 

 

 

 

Datemi un testa!

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….e vi darò un Salmon Eggs Burger, con guancette fritte e crema di zucchine tonde.

La testa di salmone, è una delle mie ultime scoperte, inizialmente la utilizzavo solo per fare il brodo, poi ho iniziato a sperimentare. Oltre ad essere estremamente gustosa e duttile, è anche decisamente economica, un pò di food cost non ci farà male.

Per prima cosa dobbiamo preparare il pane.

300 gr di acqua

10 gr di zucchero

15 gr di lievito di birra

30 gr di nocciole tostate sminuzzate

600 gr di farina 00

15 gr di sale

1 cucchiaino di senape in grani

Impastate tutti gli ingredienti, e fate lievitare per almeno un ora.

Nel frattempo cuocete la testa di salmone al vapore, per più o meno 20 minuti, nell’acqua io aggiungo una carota, mezza cipolla, un gambino di sedano e del prezzemolo ed una buccia di limone.

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Spellate bene la testa, ed estraete senza rovinarle, le guance.

La carne del salmone va delicatamente privata dalle spine, ma non sminuzzata troppo.

Mettiamo il salone e le guance in frigorifero.

Prepariamo la crema di zucchine, tagliamo a pezzettini due zucchine tonde, le cuciamo in padella con un filo d’olio, a metà cottura le saliamo.

Vanno cotte per almeno 20 minuti, se non saranno ben cotte, quando andremo a frullarle non riusciremo ad avere una crema perfetta. Una volta frullate mettiamo da parte la crema.

Il pane dovrebbe aver lievitato, formiamo delle palline, senza pressarlo troppo, posiamole su una teglia da forno e facciamole lievitare per altri 20 min.

Cuociamo il pane a 200° per 15 min, se lo desiderate più colorito, spenellate con del tuorlo d’uovo prima di cuocere.

Riprendiamo il nostro salmone, per l’hamburger, sbattiamo un uovo ed uniamolo lentamente al salmone a pezzettini, finchè non raggiungerà la giusta consistenza, può darsi che non serva tutto l’uovo, salate e formate delle polpette che poi schiaccerete per formare degli hamburger.

Spennellate d’olio una pirofila ed infornate gli hamburger a 180° per 10/15 min.

Con l’uovo rimasto, prepariamo le guance, passatele nell’uovo e poi nel pan grattato. friggetele in olio bollente finchè non saranno ben dorate.

Non resta che impiattare, tagliate un panino a metà, adagiate sulla base l’hamburger di salmone, una macinata di pepe nero, condite con della senape in grani la parte superiore del panino e richiudete, accompagnate con le guance fritte e con la crema di zucchine.

 

 

 

Carpaccio d’arrosto, pane alle curcuma con patè d’olive nere, friggitelli e fiori di zucca croccanti

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Ricettina, veloce e tanto buona!!!!

Nel week end trascorso a Pavia dalla family ho mangiato i friggitelli, che il mio partenopeo papino non poteva farsi mancare!

Sono peperoncini verdi dolci, già sapete che li amo.

Ingredienti

900  gr di noce di vitello

una carota

un gambo di sedano

1 spicchio d’aglio

qualche rametto di rosmarino

un bicchiere di vino bianco secco (dealcolizzato sarebbe meglio)

olio extravergine d’oliva

sale

200 gr di olive nere denocciolate

200 gr di friggitelli

1 pomodoro non da insalata

4 fiori di zucca

 

 

Preriscaldate il forno a 120°

Io uso massaggiare i pezzi di carne con l’olio e con il rosmarino.

Adagiate la carne in una teglia o pirofila, aggiungete la carota precedentemente tagliata a rondelle non troppo sottili ed il sedano anche esso a pezzettini, il sale e lo spicchio d’aglio rigorosamente vestito.

Cuocete a temperatura non più alta di 120° per almeno 2 ore, a metà cottura sfumate con il vino bianco.

Nel frattempo, preparatè il patè di olive, frullatele con un filo d’olio e del sale. Riponetelo in frigorifero.

Per i friggitelli, dopo averli lavati accuratamente, cuoceteli in padella con un filo d’olio, sale e un pomodorino a pezzettini, precedentemente spellato.

Per i fiori di zucca, dopo averli lavati e asciugati benissimo!!! spenellateli con dell’olio e salateli.

La ricetta del pane la trovate nel post dedicato alla curcuma.

Quando l’arrosto avrà finito la sua cottura, fatelo raffreddare, mi raccomando NON all’aperto ma in frigorifero, per evitare le proliferazioni batteriche!

Una volta raffreddato, affettatelo molto sottilmente, formate come delle roselline (come nella foto).

Portate il forno a 200° ed infornate i fiori di zucca finchè non saranno dorati.

Adesso non resta che impiattare, formate un cerchio con le roselline d’arrosto, al centro posizionate una fettina di pane magari tostato, sul quale adagerete un cucchiaino di patè di olive, i friggitelli ed in fine il fiore di zucca croccante.

Condite la carne con il suo fondo di cottura.